INDENNITA' DISOCCUPAZIONE
● Assicurazione Sociale per Impiego (NASPI)
RICERCA PERSONALE
FORMAZIONE E LAVORO
La domanda di disoccupazione Naspi 2017 è la nuova indennità di disoccupazione introdotta con il Jobs Act, ovvero la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, istituita lo scorso anno nell’ambito della riforma del lavoro e degli ammortizzatori sociali.
Per richiedere la Naspi 2017 è necessario inviare la domanda direttamente all’INPS secondo i canali previsti dalla normativa di riferimento.
La domanda di disoccupazione Naspi 2017 può essere inoltrata attraverso tre modalità:
Possono presentare domanda di Naspi 2017 tutti i lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro, rimangono quindi esclusi i lavoratori che perdono il posto di lavoro a causa di dimissioni.
I soggetti beneficiari dell’indennità che possono presentare domanda di disoccupazione Naspi 2017 sono i seguenti:
Potranno beneficiare della Naspi domanda di disoccupazione 2017 anche i lavoratori che hanno presentato le dimissioni per giusta causa e coloro che hanno risolto consensualmente il rapporto di lavoro nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604, come modificato dall’articolo 1, comma 40 ,della legge n. 92 del 2012.
Non possono presentare domanda di disoccupazione e quindi rimangono fuori dal beneficio della Naspi 2017 i seguenti soggetti esclusi:
L’accoglimento favorevole alla presentazione della domanda di disoccupazione Naspi 2017 è subordinato ai seguenti requisiti:
Il calcolo degli importi della Naspi 2017 viene determinato dividendo il totale delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni per il numero di settimane di contribuzione. Il quoziente viene infine moltiplicato per il numero 4,33.
La regola di calcolo ed il limite del 75%
Nel caso in cui la retribuzione mensile risultante dall’operazione fosse pari o inferiore, per il 2015 all’importo di 1195 euro mensili, l’importo della Naspi sarà determinato in misura pari al 75%
della retribuzione stessa. Se invece, l’importo della retribuzione mensile fosse superiore ai 1195 euro mensili, al 75% sopra descritto, verrà aggiunto un importo pari al 25% del differenziale tra la
retribuzione mensile e il predetto importo.
Il limite dei 1300 euro
In ogni caso, l’importo massimo mensile per la Naspi 2017 non potrà eccedere i 1300 euro, rivalutato annualmente sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie
degli operai e degli impiegati intercorsa nell’anno precedente.
Lo stesso massimale di 1195 euro sarà soggetto a rivalutazione annuale.
Inoltre, a decorrere dal primo giorno del quinto mese di fruizione dell’indennità, l’importo della naspi verrà ridotto progressivamente del 3% al mese a partire dal primo giorno del quarto mese di fruizione.
La domanda di Naspi 2017 deve essere presentata entro il termine di decadenza di sessantotto giorni, che decorre: