INDENNITA' DISOCCUPAZIONE
● Assicurazione Sociale per Impiego (NASPI)
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FORMAZIONE E LAVORO
Dal mese di maggio nella busta paga dei lavoratori con reddito da dipendente fino a 15mila euro arriverà un aumento medio di 70-80 euro netti al mese. La misura è stata presentata dal premier Matteo Renzi al termine del CdM del 12 marzo, che in tema di cuneo fiscale si è limitato a delle linee guida. Il provvedimento tecnico arriverà nelle prossime settimane e conterrà anche un taglio Irap del 10% per le aziende. Nel frattempo, arrivano:
Ci sono dieci miliardi che vanno nelle buste paga dei lavoratori in forma di detrazioni Irpef. La misura copre i redditi fino a 25mila euro l’anno (in tutto, una platea di dieci milioni di dipendenti) ma il beneficio sarà più alto per i redditi fino a 15mila euro (oltre 2 milioni di lavoratori). Scatterà dagli stipendi maturati a partire dal primo maggio, il che significa che gli effetti concreti saranno contenuti nella busta paga di fine mese. In attesa del provvedimento attuativo Renzi ha assicurato che non ci sarà alcun aumento delle tasse per finanziare queste misure: i 10 miliardi necessari arriveranno interamente da risparmi della spending review e da altre poste di bilancio legate agli andamenti macro-economici.